Scozia, educazione LGBT sin dall'elementari
Il governo scozzese ha annunciato l'intenzione di introdurre l'educazione su tematiche LGBT nelle scuole di ogni ordine e grado. Il corso si chiamerebbe "Identità, problemi e storia LGBT".
Tre regioni polacche obbediscono all'UE
Le regioni di Cracovia, Rzeszow e Lublino hanno revocato le loro dichiarazioni a favore della famiglia, dopo che l'Unione europea ha avviato un'azione legale contro la Polonia e sospeso i finanziamenti.
Australia, divieto per scuole religiose di licenziare?
Australia, proposta di modifica delle norme sulla lotta alle discriminazioni. Se passerà, alle scuole di ispirazione religiosa non sarà più permesso licenziare o non assumere persone LGBT.
Biden rieduca i genitori, con metodi polizieschi
Biden incarica il Dipartimento di Giustizia e l'Fbi di indagare sulla presunta violenza dei genitori nelle scuole. I genitori finiti nel mirino sono quelli che si oppongono alla Critica Race Theory e alla teoria Gender.
Australia, Ddl su controllo dei genitori sul gender
Continua l'iter al Parlamento australiano del disegno di legge che vuole più controllo da parte dei genitori sulle materie insegnate a scuola che concernono omosessualità e transessualità.
Abusi del clero, dietro lo choc c'è la piaga omosessuale
In Francia presentato il rapporto sulla pedofilia della Commissione Sauvé. Per le violenze sui minorenni oltre l'80% dei responsabili si dichiara omosessuale o bisessuale.
Lingua, niente forzature ideologiche
L'Accademia della Crusca conclude la sua riflessione su grammatica e "gender" così: "non dobbiamo pretendere di forzare la lingua al servizio di un’ideologia, per quanto buona questa ci possa apparire".
Se una coppia gay chiede il bonus bebè dopo l’utero in affitto
Una coppia gay francese ha un bambino tramite l'utero in affitto. Chiede poi il bonus bebè ma le viene negato perchè manca il certificato di gravidanza.
Lo schwa non passa l'esame
Per indicare sul piano linguistico più sessi contemporaneamente o nessun sesso si è proposto di usare lo schwa ossia una vocale che nel suo suono ricorda una "e". L'Accademia della Crusca boccia la proposta.
Asterisco bocciato a metà
L'Accademia della Crusca dice "Sì" all'asterisco come modo per riferirsi sia ai maschi che alle femmine all'interno di gruppi sociali che ben conoscono il suo significato e "No" negli altri casi.
Come rivolgersi ad un non "binario"?
L'Accademia della Crusca indica alcuni escamotage linguistici, già presenti nella nostra lingua, per rivolgersi a chi non si considera nè maschio nè femmina. Ma così non si fa un bel servizio alla verità.
L'Accademia della Crusca cade sui trans
L'Accademia della Crusca si allinea all'ideologia comune e suggerisce di usare "una transessuale se si tratta di un maschio diventato femmina, un transessuale, se di una femmina diventata maschio".