Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giorgio a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Dovresti farlo ogni giorno

Perché mi invocate: Signore, Signore! e non fate quello che dico? (Lc 6,46)

Schegge di vangelo 10_09_2022

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d’altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L’uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l’uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda. Perché mi invocate: “Signore, Signore!” e non fate quello che dico? Chiunque viene a me e ascolta le mie parole e le mette in pratica, vi mostrerò a chi è simile: è simile a un uomo che, costruendo una casa, ha scavato molto profondo e ha posto le fondamenta sulla roccia. Venuta la piena, il fiume investì quella casa, ma non riuscì a smuoverla perché era costruita bene. Chi invece ascolta e non mette in pratica, è simile a un uomo che ha costruito una casa sulla terra, senza fondamenta. Il fiume la investì e subito crollò; e la distruzione di quella casa fu grande». (Lc 6,43-49)

Ciò che qualifica un vero discepolo di Gesù sono le opere concrete. Le parole non sono sufficienti e non conta nemmeno la preghiera se non è accompagnata dal fare la Sua volontà. A parole o con le intenzioni siamo tutti cristiani perfetti. Ti sei mai chiesto cosa avrai da offrire al Signore al termine della tua vita? Pensi mai alla morte e al giudizio? Dovresti farlo ogni giorno.