Chi protesta è fuori
Un'allenatrice di pallavolo denuncia che un transessuale non può giocare in una squadra femminile. La sua università non le rinnova il contratto.
Siamo negli USA e parliamo di squadre femminili di pallavolo universitarie. L'ex vice allenatrice Melissa Batie-Smoose ha presentato un reclamo contro il transessuale Braden "Blaire" Fleming che milita in una squadra femminile come schiacciatore. La sua superiorità di gioco, dato dal fatto banale che è un uomo, ha spinto diverse squadre a non giocare alcune partite.
Il reclamo ha portato l’università dove allenava, la California State University , a non rinnovare il contratto. La Batie-Smoose ha denunciato l’università per discriminazione.
Intanto a febbraio il Dipartimento dell'Istruzione dell'amministrazione Trump ha avviato un’indagine su tutte quelle università che permettono che atleti trans partecipino a competizioni femminili.
