A Mosca si è persa l'occasione per ricucire l'Europa
La Russia che celebra il 70mo anniversario della Grande Guerra Patriottica, con una parata muscolare quanto inquietante, cancella il Ribbentrop-Molotov e la responsabilità storica di aver dato il via al conflitto, assieme a Hitler, nel 1939. Manca l'autocritica, manca la volontà di ricucire l'Europa. Un'occasione perduta.
Teologia della Liberazione, il difficile riavvicinamento
Gustavo Gutierrez, fondatore e maggior esponente della Teologia della Liberazione latino-americana, è stato ricevuto in Vaticano. Ritiene che un riavvicinamento con la Chiesa "dei poveri e per i poveri" di Francesco sia possibile. Ma non era questo il problema, che ha radici nella dottrina.
Il Vaticano riconosce la Palestina? A certe condizioni
Il Vaticano riconosce il futuro Stato della Palestina e non è una novità, ma il frutto di un percorso iniziato subito dopo gli accordi di Oslo del 1993. La nuova intesa prevede un riconoscimento a fronte di intese ben precise, sul riconoscimento palestinese dello Stato di Israele e sulla garanzia della libertà di religione.
La famiglia vince, Pisapia resta con un pugno di gay
Alla fine no pasaran e così l’omofascismo rosso-Sel del sindaco Pisapia ha dovuto innestare un’umiliante retromarcia. Il convegno organizzato a Milano dalla Lega Nord su “La famiglia, fondamento della società” si farà e proprio nella prestigiosa Sala Alessi di Palazzo Marino. Lui insiste, ma anche il Pd gli ha voltato le spalle.
Unioni gay, il PD ci prova da Bruxelles
"Chi è contro le unioni gay favorisce la poligamia». È il messaggio che il gruppo PD all'Europarlamento intende far passare con la diffusione di un video -presentato martedì a Bruxelles - in cui si auspica che alla fine arrivi l'Europa a obbligare il nostro Paese a legalizzare le nozze gay. "Polygame" è il titolo del video.
Qualche consiglio per convincere senza annoiare
Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere. La frase è di Bertolt Brecht, di certo non un baciapile. Eppure chi non la condivide? Non serve essere un filosofo del diritto cattolicissimo per capire che se una legge comanda un atto aberrante questa legge può e deve essere disobbedita.
La Liberia dice addio a Ebola. Ma restano altri virus
La Liberia è in festa. Da giorni gente euforica si riversa nelle strade esultando, improvvisando balli e canti: l’epidemia di Ebola è finita, si torna a vivere. Ma sull'Africa altre emergenze sanitarie sono lungi dall'essere sconfitte, come quelle della malaria, tubercolosi e Aids.
Permesso, grazie, scusa. Parole sante, altro che bon ton
Continuando la catechesi sulla famiglia, nell’udienza del mercoledì Papa Francesco ha proposto una riflessione sulla buona educazione, che per san Francesco di Sales «è già mezza santità». Ma il Papa ha invitato a non confonderla con un «formalismo delle buone maniere maschera dell’aridità dell’animo».
Il cardinale e il "tassinaro"
Assemblea di Caritas Internazionalis, il cardinale Maradiaga porta come prova del riscaldamento globale l'impressione di un tassista. E aggiunge altri esempi totalmente fuori centro. È il segno di un approccio ideologico a questioni pur serie, che spingono la Chiesa su posizioni che finiranno per ritorcersi contro quei poveri che a parole si dice di amare.
Ecco come i gay sposarono l'ideologia del gender
È alla fine degli anni '60 che i primi movimenti gay abbracciano le tesi del medico chirurgo John Money, giocate in chiave di rivoluzione sessuale. Ma il successo si deve anche alla saldatura con il movimento per il controllo delle nascite, che vedeva nell'espansione dell'omosessualità un'arma per ridurre la fertilità.
Centrodestra kaputt, il Partito Repubblicano un fantasma
Nell’attesa della nascita di un ipotetico Partito Repubblicano, le urne stanno decretando la liquefazione del centrodestra. Impietoso il responso del voto in Trentino e Valle D’Aosta: il Pd perde ma tiene, Forza Italia scende al 4%, mentre come Pdl, cinque anni fa, aveva ottenuto oltre il 22%; la Lega vola al 15%.
Giù la mani dall'infanzia. Il baby balilla e i suoi fratelli
Il bimbo entra all’asilo e saluta amici e maestre con il braccio alzato e la mano tesa. Alla fascista come gli hanno insegnato mamma e papà. Succede a Cantù, lo riporta Repubblica che non perde l’occasione per alzare contro quella manina il suo ditino costituzionale e antifascista. Ma lo scandalo non è quel bimbo.