Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Anima e corpo

Abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo (Mt 10, 28)

Schegge di vangelo 09_07_2022

In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli: «Un discepolo non è più grande del maestro, né un servo è più grande del suo signore; è sufficiente per il discepolo diventare come il suo maestro e per il servo come il suo signore. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più quelli della sua famiglia! Non abbiate dunque paura di loro, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli». (Mt 10,24-33)

I discepoli del Signore sono sempre stati e sempre saranno perseguitati. Ma nessuna persecuzione ha fermato definitivamente l'annuncio del Vangelo. Il discepolo di Gesù non deve aver paura di quanti uccidono il corpo ma solo di chi può allontanarli dal fare la volontà di Dio. Dio che è Padre si preoccupa dei suoi figli. Quello che importa è essere testimoni fedeli di Cristo perché così ci riconoscerà dinanzi al Padre come suoi veri discepoli. Temi più il giudizio di Gesù o il giudizio degli uomini?