Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Marco a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Accuse illogiche

Costui è posseduto da Beelzebùl (Mc 3,22)

Schegge di vangelo 28_01_2019

In quel tempo, gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: «Costui è posseduto da Beelzebùl e scaccia i demòni per mezzo del capo dei demòni». Ma egli li chiamò e con parabole diceva loro: «Come può Satana scacciare Satana? Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non potrà restare in piedi; se una casa è divisa in se stessa, quella casa non potrà restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed è diviso, non può restare in piedi, ma è finito. Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiargli la casa. In verità io vi dico: tutto sarà perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarà perdonato in eterno: è reo di colpa eterna». Poiché dicevano: «È posseduto da uno spirito impuro». (Mc 3,22-30)

Scribi e farisei cercano pretesti per incastrare Gesù in modo da avere argomenti per condannarLo. L'accusa di scacciare i demoni grazie all'aiuto del capo dei demoni è illogica ed infatti Gesù chiede provocatoriamente come possa Satana scacciare se stesso. In realtà Gesù non è accusabile di nulla, essendo la bontà in persona. Ogni accusa contro di Lui è perciò irragionevole come quando i testimoni portati al processo davanti al sommo sacerdoti si contraddicono palesemente. Insomma le accuse contro Gesù sono infondate, al pari di quelle contro i cristiani che vengono perseguitati per il solo fatto di essere cristiani.