Lo strano caso della condanna del cardinale Pell
La condanna in primo grado in Australia del cardinale George Pell desta molte perplessità. Si riferisce a un episodio del 1996 quando avrebbe molestato due coristi della cattedrale di Melbourne. Ma le circostanze mosse dall'accusa sono francamente improbabili. Sembra piuttosto un caso di persecuzione giudiziaria reso possibile dal clima fortemente anti-cattolico creato in Australia e alimentato dalle gravi vicende degli abusi sessuali commessi da preti.
- COME TI NORMALIZZO L'OMOSESSUALITA', di Stefano Fontana
Hanno partecipato ai Giochi del Commonwealth in Australia, adesso chiedono asilo
200 partecipanti ai Giochi del Commonwealth svoltisi in Australia ad aprile hanno chiesto asilo, di altri 50 si sono perse le tracce
Il cardinale Pell a processo
Oggi, 1 maggio, la giustizia australiana ha deciso di processare il cardinale prefetto della Segreteria per l'Economia. Pell, come sempre, si dichiara innocente
"Viva gli sposi gay": tutti d'accordo, anche la Chiesa
Il referendum australiano sulle nozze gay dimostra che certi "successi" nascono dall'indottrinamento forzato di un popolo: iniquità e autoreferenzialità delle democrazie per confermare un consenso fabbricato artificiosamente. Col placet ecclesiastico.