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La riflessione

L’Occidente, terra di eresie religiose e laiche

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L’Occidente è diventato egemone grazie al cristianesimo. Per questo il diavolo lo ha attaccato particolarmente. E per questo è proprio in esso che si sono sviluppate le principali eresie religiose e poi quelle laiche.

Cultura 12_08_2025

Uno degli effetti del modo di esternare di papa Francesco è stato il seguente: quando nominava il diavolo, e lo faceva non di rado, quest’affermazione dirompente era presa come una delle sue tante pirotecnie verbali. Eppure faceva il paio con quest’altra affermazione del suo predecessore: l’Occidente odia se stesso.

Ora, mi si consenta la riproposizione di un aneddoto medievale. C’era un pio monaco a cui Dio permise di vedere i demoni, quegli “spiriti dell’aria” di cui parlava san Paolo. Vide che su una grande città aleggiava un solo diavolo, uno solo, mentre su un povero conventino ce n’era un intero stormo. Chieste spiegazioni, si sentì rispondere che in quel conventino i frati si sforzavano di seguire il Vangelo, perciò i tentatori dovevano fare, letteralmente, il diavolo a quattro per distoglierli. La grande città, invece, era impegnata a dannarsi da sola, così bastava un solo sorvegliante. Ebbene, l’Occidente è la terra del cristianesimo, per questo lo spirito del male si accanisce contro di esso. Le altre civiltà (e una civiltà nasce sempre da una religione) provvedono da sé.

«Mendax et homicida ab initio» (non c’è bisogno di tradurre), così Gesù nel Vangelo definisce il diavolo. Omicida, perché odia l’uomo, creatura cara a Dio in quanto «a Sua immagine e somiglianza». Tuttavia, essendo ex angelo perciò puro spirito, non può agire direttamente, ma solo indurre (mendax) gli uomini a uccidersi e a uccidere. Non c’è bisogno di evocare l’aborto e l’eutanasia, né il controllo delle nascite a causa della “bomba demografica” (mendax). L’Occidente, grazie al cristianesimo, è diventato egemone nel mondo. Per questo è proprio in esso che si sono sviluppate le principali eresie religiose e poi quelle laiche. Tutto ciò che finisce in “ismo” è nato qui, e anche l’integralismo islamico, con la sua cieca furia, ha imparato il suo “ismo” nelle università occidentali, compreso il terrorismo (ideato da Robespierre).

Per restare all’islam, la sua parabola storica è interessante: conquistate le terre già cristiane (Africa romana, Spagna, territori bizantini), apprese dai cristiani quel che lo portò al famoso apogeo della civiltà araba. Che nel XIII secolo un revival di integralismo religioso fermò per i secoli a venire. Quando Napoleone sgominò gli egiziani con un pugno di uomini, Il Cairo mandò un gruppo scelto di giovani a studiare nelle università francesi la superiorità europea. E fu il cosiddetto Rinascimento islamico. Poi, via via, il nazionalismo, poi il socialismo, e ora l’integralismo. Tutti “ismi” appresi in Occidente e abbandonati dopo che l’Occidente aveva inventato qualcos’altro.

«Corruptio optimi pessima»: l’adagio latino ben si attaglia all’Occidente, che il cristianesimo ha portato alle stelle ma il diavolo incessantemente vi semina la sua zizzania per riportarlo a quest’altra profezia di Gesù: «Quando lo spirito impuro esce dall'uomo, si aggira per luoghi deserti cercando sollievo, ma non ne trova. Allora dice: "Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito". E, venuto, la trova vuota, spazzata e adorna. Allora va, prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora; e l'ultima condizione di quell'uomo diventa peggiore della prima» (Mt 12, 43-45).

Ci si faccia caso: la Chiesa, guardiana della verità, ha sempre dovuto affrontare due nemici, uno esterno e uno interno. Quello esterno, in pratica, è sempre stato l’islam (anche qui, come da Bibbia: andate a rivedervi il passo di Agar e Ismaele, primogenito di Abramo ma rigettato). Quello interno è l’eresia. Che cambia continuamente ma sempre ce n’è una. Eresia, sì: anche l’attuale woke, col suo buonismo distruttore, non può non dirsi, in qualche modo, “cristiano”. E il suo predecessore, il comunismo, avrebbe avuto successo se non avesse attratto con chimere come “giustizia” ed “eguaglianza”? Ma sempre Gesù ci ha lasciato una infallibile chiave di giudizio: «Dai loro frutti li conoscerete». Il Vangelo è il manuale d’uso allegato dal produttore, chi non lo consulta si fa male da solo. E scassa tutto.