Il comignolo della Sistina
Ieri l'installazione sul tetto della Cappella in cui i cardinali eleggeranno il nuovo pontefice. Nella serata di mercoledì la prima fumata, sicuramente nera.

Lavori in corso nella Cappella Sistina, che da domenica è chiusa al pubblico per i necessari allestimenti in vista del conclave. Ieri sul tetto è stato installato il celebre comignolo su cui saranno puntati gli occhi del mondo intero per sapere, di volta in volta, se le votazioni sono andate a vuoto (fumata nera) o se invece l'elezione è avvenuta (fumata bianca). In quest'ultimo caso, per sciogliere ogni dubbio, dal 2005 il fumo è accompagnato anche dal suono delle campane della basilica. Quindi nel giro di un'oretta il neo-eletto dovrebbe fare la sua prima apparizione dalla loggia centrale.
In generale sono previste due fumate al giorno, al termine delle sessioni mattutine e pomeridiane, ciascuna di due votazioni – salvo doverla anticipare in caso di elezione al primo scrutinio della mattina o del pomeriggio. La prima di tutte però avverrà mercoledì sera, dopo l'unico scrutinio del primo giorno. E a meno di un'elezione fulminea, sicuramente sarà nera.