Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Ranieri a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Amare chi ci fa del male

Pregate per quelli che vi perseguitano (Mt 5,44)

Schegge di vangelo 17_06_2025 English Español

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste». (Mt 5,43-48)

Gesù invita ad amare anche i nemici, superando la logica del contraccambio, per imitare la perfezione dell'amore del Padre celeste. Il cristiano non è chiamato a condannare le persone, ma a riconoscere e combattere il peccato, distinguendolo sempre dal peccatore. Tutti, eccetto la Vergine Maria, portiamo il peso del peccato: per questo, chiunque voglia richiamare un altro deve farlo con umiltà, e quando necessario, con correzione fraterna che sia decisa ma sempre piena di benevolenza. Amare chi ci fa del male non significa provarne simpatia o affetto naturale: significa desiderarne sinceramente il bene, il vero bene, che è l’incontro con la verità e la salvezza. Riesci a distinguere tra la persona che ti ha ferito e il male che ha compiuto? Cosa significa per te, concretamente, amare chi ti ha fatto del male?