Camminare con le proprie gambe
Prendi il tuo letto e va’ a casa tua (Mt 9,6)
In quel tempo, salito su una barca, Gesù passò all’altra riva e giunse nella sua città. Ed ecco, gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono perdonati i peccati». Allora alcuni scribi dissero fra sé: «Costui bestemmia». Ma Gesù, conoscendo i loro pensieri, disse: «Perché pensate cose malvagie nel vostro cuore? Che cosa infatti è più facile: dire “Ti sono perdonati i peccati”, oppure dire “Àlzati e cammina”? Ma, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati: Àlzati – disse allora al paralitico –, prendi il tuo letto e va’ a casa tua». Ed egli si alzò e andò a casa sua. Le folle, vedendo questo, furono prese da timore e resero gloria a Dio che aveva dato un tale potere agli uomini. (Mt 9,1-8)
Gesù azzera con i fatti i pensieri malvagi di alcuni scribi. Le folle a questo punto vengono prese giustamente da un grande senso di riverenza nei confronti di Gesù che guarisce il paralitico proprio per questo scopo: mostrare che Dio ha dato agli uomini da Lui consacrati il potere di perdonare i peccati. Quando esci dal confessionale cammini di nuovo con le tue gambe, portando sotto braccio il tuo peccato che prima era lui che ti conduceva dove voleva. Te ne eri mai accorto?